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Illustrazione di Maichol Quinto

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Guida di Acererak ai Lich

William -

In ogni Dungeon Master c'è una parte nascosta, una parte che alcuni nascondo per paura di essere corrotti, una parte oscura, malvagia e che terrorizza ogni giocatore al tavolo: l'amore incommensurato per i mostri grossi e potenti. Basti pensare al mostro più iconico e temibile, che ogni master minaccia di tirare contro i poveri giocatori: il Tarrasque, un piccolissimo grado sfida (GS) 30 che può mettere in difficoltà anche i gruppi di avventurieri più organizzati.

Scendendo di solo una decina di GS troviamo draghi antichi, Balor, Diavoli della Fossa, Solar e lui, la star di questo articolo: il Lich.

Questi temibili incantatori di grado sfida 21 hanno abbracciato la non morte per potersi dedicare alla continua e folle ricerca di conoscenza magica, di rituali antichi e proibiti o di artefatti leggendari. Attraverso un patto con un'entità malvagia che può essere un immondo, una divinità malvagia o un principe demoniaco, il futuro lich ottiene la sua tanto agognata "immortalità" intrappolando la sua anima in un filatterio, impedendo ad essa di viaggiare nei piani esterni in caso di morte dell'incantatore.

Essendo anche una delle creature e dei non morti più intelligenti del Manuale dei Mostri, di solito il lich è un nemico estremamente caratteristico delle avventure, una nemesi da eliminare per il bene di tutto il piano materiale. Il lich in esempio sul Manuale dei Mostri a pagina 196 e 197 è un ottimo esempio ma un po' troppo "standard" ed è per questo che Marco Bertini e Marco Fossati, di Sign of the Dragon Project hanno sfidato le leggi del multiverso e intervistato il lich emblema di questo nome, Acererak: lich più famoso di Dungeons & Dragons nonché padrone di casa di un grazioso posto chiamato "La tomba degli orrori" (che ha solo la nomea di essere uno dei dungeon più difficili della storia di D&D) per chiedergli maggiori informazioni su questa tipologia di incantatori e quello che hanno raccolto è stato racchiuso in un grazioso supplemento chiamato "Acererak's Guide to Lichdom" che potete trovare su DM's Guild.

In questa guida troverete azioni e tratti per personalizzare il vostro lich e renderlo unico (oltre che un avversario temibile per i vostri giocatori), tattiche per pensare e ragionare come un lich come gestire la tana, i tirapiedi e la personalità del vostro incantatore nonché le sue (poche) debolezze. Inoltre troverete già quattro lich personalizzati da utilizzare come nemici memorabili: Conall, il maestro dei non morti; Dharash, il cospiratore; Kharadosz, il cataclisma e Valerias, la signora della magia. All'interno della guida sono presenti anche nuovi oggetti magici come il teschio dell'anima, nuovi mostri come l'adepto del lich, nuove trappole da usare nella tana (o in qualsiasi altro dungeon) come gli oggetti esplosivi. In aggiunta come conclusione, due mappe pronte all'utilizzo: "The Lich's Catacombs" e "Catacombs of the Dreaming Unborn".

Guida consigliatissima per tutti i master amanti dei nostri cari incantatori non morti che vogliono dare un loro tocco a questi meravigliosi antagonisti delle nostre innumerevoli avventure nel mondo di Dungeons & Dragons.